C’è stato un tempo in cui il Mediterraneo era un piccolo oceano.
Un tempo in cui si era eroi, custodi, fruitori e indigeni solitari di un luogo magico, al di fuori delle mode e del business, in cui le condivisioni social avvenivano al bar o intorno al fuoco dopo una bella session.
Quel tempo, ormai divorato dalla nostra illusione di progresso, mi ha dato tanto e rimarrà sempre nel mio cuore e nel cuore di chi come me ha dato voce a queste cronache d’inverno.